L’assegno è riconosciuto per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza.
Viene inoltre riconosciuto a ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di determinate condizioni, ed è riconosciuto senza limiti di età per ciascun figlio con disabilità.
L’importo erogato a ogni famiglia tiene conto dell’indicatore ISEE presentato e sarà quantificato in una quota variabile modulata in modo progressivo (si va da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 15mila euro, a un minimo di 50 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro).
Gli importi dovuti per ciascun figlio possono essere maggiorati nelle ipotesi di nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo), madri di età inferiore a 21 anni, nuclei con quattro o più figli, genitori entrambi titolari di reddito da lavoro, figli affetti da disabilità.
Essendo universale, l’assegno andrà anche alle famiglie che non dichiarano ISEE o hanno ISEE superiore ad euro 40.000. In questo caso però si percepirà l’importo minimo pari a 50 euro mensili per ciascun figlio a carico.
L’importo erogato sostituisce le precedenti detrazioni per figli a carico e gli assegni per il nucleo. Dal mese di marzo 2022, infatti, non verranno più erogati in busta paga gli assegni per il nucleo familiare, gli assegni familiari e non saranno più riconosciute le detrazioni per figli a carico sotto i 21 anni, poiché sostituite dall’assegno unico universale.
Per questo motivo è necessario che tutti i contribuenti con figli a carico presentino la richiesta per non perdere le agevolazioni in termini di detrazioni e di assegni per il nucleo, ora sostituite dall’assegno unico e universale.
COME FARE RICHIESTA
È sufficiente dotarsi di SPID, CIE (carta di identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi)e collegarsi al portale INPS dove, nella sezione “Assegno unico e universale per i figli a carico” si potrà, con pochi semplici passaggi, presentare la richiesta.
Il pagamento dell’assegno unico universale decorrerà dal 01 marzo 2022, con accredito sul conto corrente segnalato, e la domanda dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2022 per non perdere gli arretrati con decorrenza dal 01 marzo 2022.
Per chi presenterà la domanda dal 1° luglio 2022 la prestazione decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione, senza riconoscimento degli arretrati.
È importante ricordare che la richiesta dell’assegno unico universale dovrà essere rinnovata ogni anno sempre attraverso il sito dell’INPS.
Redazione